A DiMartedì Floris fa notare al Ministro Roberto Speranza, già vittima di numerose minacce di morte, che Salvini continua a dirottare su di lui la rabbia dei cittadini per chiusure che però Salvini stesso e la Lega votano nel governo.
Speranza: “Io rispondo alla Costituzione che all’art. 32 tutela la salute come diritto fondamentale del cittadino”.
Traduzione: faccio quello che mi dice la Costituzione non quello che mi dice Salvini. E devo pensare alla salute dei cittadini, non come lui ai voti.
Floris rincara: “Ma allora ha ragione Salvini, lei vede tutto rosso. Per lei le chiusure sono l’unica soluzione”.
Speranza: “È un pericoloso rosso Macron che ha chiuso la Francia per altre 4 settimane? È una pericolosa rossa Angela Merkel che ha esteso un lockdown più duro del nostro?”.
E per amor di Patria non ha chiesto se sia un pericoloso rosso il sovranista Johnson che da mesi tiene chiuso il Regno Unito arrivando perfino a multare con 5mila euro chi va all’estero.
Traduzione: se tutto il mondo, tutti i governi, chiudono per proteggere i cittadini, o sono tutti coglioni loro o è solo uno sciacallo bipolare chi fa credere che esistano altre facili soluzioni e intanto vota quelle di Speranza.
Insomma, due schiaffoni ben assestati, con eleganza e senza urla.
E bravo Speranza.
