In un convegno organizzato da Giuseppe Brescia, presidente della commissione Affari costituzionali. Le vie legali di accesso per i richiedenti asilo sono uno strumento concreto per gestire i flussi migratori attraverso canali regolari e sicuri, tutelando le persone dai trafficanti di esseri umani. Per questo approfondire il tema è essenziale.
Il dibattito sull’immigrazione, in Italia e nel resto di Europa, si basa, infatti, su una insopportabile polarizzazione, che fa male a tutti. Le contrapposizioni ideologiche finiscono per impoverire i ragionamenti e favorire posizioni estreme.
Deve esserci un impegno comune per definire una strategia a livello europeo per la gestione di questo fenomeno. Al tempo stesso, invocare la pur necessaria solidarietà a livello europeo e denunciare l’atteggiamento egoistico e irresponsabile di molti Paesi del nostro continente, non può in alcun modo giustificare l’inadempimento degli obblighi discendenti dal diritto internazionale e della nostra Costituzione.
Non è costruendo muri che un grande Paese come l’Italia può pensare di gestire un fenomeno epocale e complesso. Tutti i muri sono infatti destinati a essere superati o abbattuti. Lo dice la nostra storia.
