Tagliaferri (Fdi): recuperare i ritardi sulla somministrazione dei vaccini antiCoronavirus

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Il consigliere rilancia i problemi sollevati dal viceministro alla Sanità Sileri e chiede un intervento anche delle Regioni

La Regione come intende affrontare e risolvere i ritardi nella somministrazione dei vaccini antiCoronavirus segnalati da più parti, da ultimo dal viceministro alla Sanità Sileri?

A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi), che ricorda come “la difficoltà vera consiste nella disponibilità dei primi due vaccini già approvati (avremo nel primo trimestre del 2021 10 milioni di dosi, che significa 5 milioni di vaccinazioni, a queste si sommeranno quasi altri 13 milioni di dosi del secondo trimestre, il che significa avere oltre 11 milioni di persone vaccinate per giugno, neppure al 20 per cento della popolazione)”. A queste dosi, prosegue, “speriamo, poi , si aggiungeranno progressivamente quelle degli altri produttori una volta autorizzate: l’autorizzazione del vaccino di AstraZeneca (che porterebbe nel semestre 40 milioni di dosi , e quindi un potenziale di vaccinazione per 20 milioni di persone). Di fatto potremmo essere fuori dall’emergenza già per l’autunno”. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “come intenda agire, a fronte di questi dati e da qui la preoccupazione del viceministro della Salute, per evitare di arrivare all’esaurimento dei vaccini nella nostra regione e se reputi di portare il problema in Conferenza Stato-Regioni”.

(Luca Molinari)