Ho assistito nei giorni scorsi ad una puntata di un quiz dove i concorrenti dovevano creare una catena di parole, tutte legate l’una alla successiva per un’associazione di idee. Qualcosa del genere capita anche nel gioco Il Bersaglio, che troviamo a pagina 28 della più nota rivista di enigmistica. Una delle parole in gioco era tarocco, che si interpretava una volta come tipo di arancia, e una volta come imbroglio. Tarocco è poi anche una carta da gioco, usata soprattutto dai cartomanti.
Noi oggi interpreteremo tarocco come imbroglio. È così che è stato concepito un gioco enigmistico, o forse meglio dire ludolinguistico, presentato sulla rivista per soli abbonati La Sibilla.
Ecco il meccanismo: si prende un titolo di libro o canzone o film o una frase fatta, e si cambia una sola lettera. A questo punto i nostri interlocutori devono indovinare la nuova frase, tarocco di quella famosa. Il gioco è nato con la descrizione a parole; io spesso lo presento con una vignetta. Ma vediamo un esempio, che chiarirà le mie tante parole.
Mi sono prima ferito alla rotula, poi ho dovuto operarmi al legamento crociato (romanzo, 2 9 2 9).
In questo caso bisogna trovare il titolo di un romanzo, e cambiare una lettera per ottenere quanto descritto. La soluzione in questo caso è Le avventure di Ginocchio, e questa frase assomiglia tanto (tranne che per una lettera) al titolo del noto romanzo di Carlo Collodi Le avventure di Pinocchio.
Tra i miei ricordi recenti, ho visto che in tv hanno parodiato un programma nel quale sembrava che qualcuno dei concorrenti avesse del tabacco non lecito, ed il nuovo titolo era L’isola dei fumosi, anziché L’isola dei famosi.
Proviamo ora noi con qualche altro titolo?
Quanti anni ho? Boh! (canzone, 3 2 1’3).
Mi raderò appena andrà di moda esser rasati (canzone, 3 3 2 5 2).
Sono le diciassette, e prendiamo la bevanda adatta a quest’ora (canzone, 6 2).
Ora propongo l’ultimo tarocco mediante una foto. È realizzata da me alla buona, e vi chiedo scusa ma spero sia risolvibile da tutti e vi diverta. La soluzione è la parodia di una frase che qualcuno pronuncia in certe circostanze, e il numero di lettere delle singole parole è 4 2 4.
Ecco le soluzioni: Non so l’età (da Non ho l’età), Fin che la barba va (da Fin che la barca va), Adesso tè (da Adesso tu), Nani in alto (da Mani in alto).
Giorgio Dendi
