Sarà possibile somministrare la terza dose di vaccino anti-covid, anche conosciuta come booster, agli over 60 e le categorie fragili
. È quanto disposto dalla nuova circolare del ministero della Salute dopo l’ok dell’Agenzia europea del farmaco che a tal proposito aveva approvato l’uso di Pfizer come terza dose. Medesima sorte toccherà a Moderna nei prossimi giorni. Nel testo ministeriale si precisa anche che essa “va somministrata sempre dopo almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione”.
Per “booster” s’intende ulteriore potenziamento del ciclo vaccinale completo da applicarsi sei mesi dopo la seconda somministrazione. Trattasi di indicazioni adottate per over 80 e il personale sanitario.



