Tra sport e solidarietà per i bimbi profughi in Libano, ecco Giocagin

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Presentata a Palazzo Comunale la manifestazione nazionale che fa tappa a Rosignano e il 1° marzo a Livorno

Livorno – Sport, musica, gioco e solidarietà. Una miscela di emozioni e attività, generazioni che si incontrano e il pensiero verso chi sta peggio tradotto in impegno concreto. Tutto è questo è GIOCAGIN, manifestazione nazionale che la Uisp lancia per la 33° edizione, pronta a inondare i palazzetti di oltre 50 città italiane.

A presentarla, a Palazzo Comunale, con il saluto dell’assessora Barbara Bonciani a nome dell’Amministrazione , Daniele Bartolozzi presidente Uisp Terre Etrusco-Labroniche, Fabrizio Cambi, responsabile Area Podismo Uiso, Ilaria Stefanini responsabile Grandi Eventi Uisp, Marco Fornacciari Slackline Toscana.

A Livorno, sotto l’egida del Comitato Uisp delle Terre Etrusco-Labroniche, gli appuntamenti sono ben due: oggi alla Palestra Picchi di Rosignano (ore 14.30) e domenica 1 marzo alla Palestra Bastia di Livorno (ore 14.30). Il 2020 della Uisp è all’insegna di Gianni Rodari: nell’anno del centenario della nascita, che avvenne il 23 ottobre 1920 a Omegna, le manifestazioni nazionali Uisp ricordano il grande scrittore, pedagogista e giornalista che ha formato molte generazioni di insegnanti ed educatori. Da qui le linee grafiche di Giocagin e il motto che, appunto, prende in prestito un frase di Rodari: “Sbagliando s’inventa”. È un invito a tentare, a sperimentare nuove vie, a mettersi in gioco senza paura, per dare vita a nuove forme di espressione e di socializzazione, nel pieno spirito di Giocagin. A Rosignano e a Livorno, l’ingresso all’evento avrà un prezzo simbolico di 5 euro e il ricavato sarà destinato ad aiutare i bambini che vivono nei campi profughi del Libano. Servirà, in particolare, a sostenere la Ghassan Kanafani Cultural Foundation, per completare le procedure di acquisto del minibus che servirà per trasportare i bimbi con disabilità. La Ghassan Kanafani organizzerà inoltre un’edizione speciale di Giocagin, nella scuola che gestisce il campo profughi più popolato e problematico del paese, nel campo di Ain El Helwe (Sidone), che ospita circa 60.000 rifugiati palestinesi registrati a cui si sono aggiunte dal 2011 molte famiglie siriane, per arrivare adun totale di abitanti che sfiora i 120.000.

IL PROGRAMMA. Come nel 2019, quando furono oltre 650 gli sportivi in pista, nella provincia di Livorno Giocagin raddoppia anche quest’anno. Si comincia sabato 22 febbraio alle 14.30 alla Palestra Picchi di Rosignano, dove saranno molte le discipline coinvolte, chiamate ognuna a mostrare un saggio delle proprie attività, legate soprattutto al mondo della danza e della ginnastica, ma anche pattinaggio Oltre all’immancabile divertimento per grandi e piccini. Domenica 1 marzo, ore 14.30,tutti alla Palestra Bastia di Livorno per un pomeriggio inclusivo da condividere tra grandi e piccini. In totale, tra i due appuntamenti, si attendono circa 700 atleti partecipanti per 16 società aderenti. Eccole: Cresco Pisa, Slackline Toscana (nuova disciplina affiliata, sorprenderà tutti con i suoi esercizi di equilibrio e bilanciamento dinamico realizzati camminando sui fili), Arci La Rosa Pattinaggio, Arci Divo Demi La Cigna Pattinaggio, Arci Castelnuovo, Balli di gruppo UISP, La Pira, Mythos, Vittorio Valvo (il “signore degli anelli”), Spazio Danza Cecina, La Stella Pattinaggio, Asd UISP Rosignano, Centro UISP Rosignano, Centro educazione corporea, Ginnastica Castelnuovo, Asd Efesto.