Turismo. Di Bari (M5S) a Castro e Santa Cesarea. “Al lavoro con le amministrazioni comunali per valorizzare la nostra terra”

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“Rilanciare la bellezza e la ricchezza della nostra terra deve essere una priorità per il Movimento 5 Stelle. Da consigliera delegata al turismo sto lavorando in sinergia  con le amministrazioni comunali pugliesi, confrontandomi con loro per fornire strumenti e soluzioni concrete per aumentare le possibilità della nostra terra. In quest’ottica si sono sviluppati gli incontri che ho avuto questo fine settimana a Castro e Santa Cesarea”. Lo dichiara la capogruppo del M5S e consigliera  delegata al Turismo Grazia Di Bari.

“A Castro – continua Di Bari – ho visitato il Castello Aragonese, al cui interno sono esposti in una mostra permanente i reperti degli scavi delle Grotte della Zinzulusa, Romanelli e della località Capanne che attestano importanti tradizioni e usanze del posto, da sempre fortemente legato alla dea Minerva. Da importanti ritrovamenti del 2005 è stato possibile inserire Castro come tappa della rotta di Enea, un percorso certificato dal Consiglio d’Europa a giugno 2021 e tocca 21 tappe attraverso cinque Paesi: Turchia, Grecia, Albania, Tunisia e Italia, dove vengono attraversate le regioni di Sicilia, Calabria, Campania, Lazio e la nostra Puglia.Un riconoscimento che costituisce una grande opportunità di valorizzazione del territorio. La bellezza e l’importanza di questi luoghi, per come sono conservati e raccontati, è rilevante per la nostra regione, perché aumenta l’attrattività di questi luoghi per quelle risorse economiche che ci consentirebbero di continuare gli scavi e di procedere nello sviluppo di un turismo di qualità.

Dobbiamo valorizzare luoghi ricchi di storia e bellezza come questo e stiamo lavorando per farlo al meglio. Un impegno che ho preso anche per quello che riguarda le terme Santa Cesarea, che ho visitato insieme a Leonardo Donno e ai nostri attivisti. Il rilancio delle terme è fondamentale per valorizzare le bellezze della città e potenziare ulteriormente l’offerta turistica del Salento. Serve un confronto tra le istituzioni a tutti i livelli, con un tavolo tecnico che coinvolga anche i Comuni vicini in modo da ragionare avendo una visione organica della situazione. Una proposta già avanzata dal mio collega Cristian Casili e che porteremo avanti insieme per una risoluzione positiva di una situazione che si trascina da anni”.