Turismo. Tagliaferri (Fdi): sostegno a bus turistici, “anello della filiera”

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Il consigliere chiede di prevedere “contributi per la mancanza di fatturato lungo tutto il periodo emergenziale e di sostanziale fermo dell’attività lavorativa”

Promuovere misure a favore del comparto dei bus turistici anche in sede di Conferenza Stato-Regioni. Lo chiede Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) in un’interrogazione alla Giunta in cui fa presente che il settore del turismo sta fortemente risentendo della crisi causata dalla pandemia.

“Il comparto dei bus turistici, – scrive il consigliere, – vive di prenotazioni annuali basate su eventi, congressi, viaggi, tour sia nazionali che europei”, oltre che essere “un importante anello alla filiera del turismo”. In più, conta “6 mila imprese per 2,5 miliardi di fatturato e 35 mila collaboratori autisti”.

Da qui la richiesta del consigliere di aiutare il settore prevedendo “contributi per la mancanza di fatturato lungo tutto il periodo emergenziale e di sostanziale fermo dell’attività lavorativa”, il “ripristino del pagamento integrale del trasporto scolastico”, “l’azzeramento o riduzione delle imposte e contributi per gli anni 2020-2021”, “azioni per favorire il congelamento dei contratti di leasing” e “aiuti per sostenere la svalutazione dei mezzi ossia dei beni strumentali che deperiscono pur non essendo utilizzati a causa del fermo lavorativo”.

(Francesca Mezzadri)