E’ drammatico. Ma è giusto.
E’ stata tentata in questi giorni la carta dell’autoresponsabilità.
Ma non ha funzionato. Milioni di italiani alla loro stessa vita hanno preferito l’aperitivo nei locali.
E allora davanti a tutto questo, davanti a questa strafottenza e ignoranza e irresponsabilità, non resta che la responsabilità imposta.
Sarà un periodo difficile per tutti. Ma sarà necessario soffrire oggi 1 per non soffrire domani 100.
Stringiamo i denti, sforziamoci di capire che questi giorni saranno un male minore rispetto al prezzo che potremmo pagare senza simili alternative.
Lasciamo a casa le divisioni. Aiutiamoli ad aiutarci.
Aiutiamo i medici, gli infermieri, tutti gli operatori sanitari.
Non serve una laurea e un bisturi. E’ sufficiente stare a casa.
Facciamolo.
Ne usciremo più forti di prima. Ma ne usciremo.
E’ il momento della responsabilità da parte di tutti.
#IORESTOACASA