Ci sono notizie che preoccupano e notizie che sorprendono in positivo.
Stamattina
Chiara Appendino
, Sindaca di Torino, rilancia la costruzione di una coalizione Pd, Movimento 5 Stelle e Sinistra per le prossime elezioni amministrative nella sua città.
Ogni città ha una sua storia e so bene che molte delle cose che leggo andavano affrontate per tempo, ma far finta di niente sarebbe sbagliato.
Chiara Appendino offre un’opportunità di confronto.
Chiede una nuova coalizione e mette sul tavolo dei temi importanti: lotta ai cambiamenti climatici, diritti civili, contrasto delle diseguaglianze. Sono i temi su cui il mondo progressista, democratico ed ecologista può trovare un terreno comune.
E ci sono degli avversari da battere: fermare Salvini e Meloni non è una sfida che si può affrontare tre mesi prima delle elezioni politiche: lo dico a noi stessi, ma sopratutto al Pd e a tutte le altre forze di sinistra o ecologiste. Dobbiamo lavorarci per tempo, per costruire un progetto credibile e solido che possa convincere tanti cittadini delusi e disorientati da quanto è successo in queste settimane.
Si può cominciare dalle città, dalle grandi aree metropolitane che vanno al voto in autunno?
Noi ci siamo se si apre un dibattito serio. Se l’intervista di stamattina della Appendino sarà ricordata solo come una boutade comunicativa o se sarà l’innesto di un percorso nuovo e vincente non dipende solo da lei, dipende da tutte e tutti noi.
