Un Fil Rouge contro la violenza di genere

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Sono diverse le sensibilità e le riflessioni che gli artisti partecipanti al “Fil Rouge”, progetto multimediale sostenuto dall’UMSE Sviluppo rete dei servizi-Pari opportunità e inclusione di Trento e dalla Fondazione Caritro, hanno messo in campo per descrivere il tema della violenza di genere e in particolare quello della violenza inconsapevole. A idearlo l’Associazione di promozione sociale Dismisura che, consapevole di quanto l’arte possa aiutare a contrastare la violenza di genere, ha invitato illustratori e graphic designers a tradurre in opere digitali le sofferenze di chi subisce violenza, per lo più donne.
Ieri pomeriggio l’inaugurazione della mostra, ideata da Emilia Bonomi e Mirko Corradini, alla presenza dell’assessore provinciale alla salute e alle pari opportunità, Stefania Segnana, accompagnata dalla dirigente dell’UMSE sviluppo rete dei servizi, Miriana Detti.

“L’alleato migliore della violenza di genere è l’indifferenza – ha detto l’assessore Segnana visitando la mostra – e questa iniziativa ha il merito di rappresentare con forme e modi diversi dal solito il dramma della violenza sulle donne, di cui purtroppo leggiamo spesso sui giornali. Dobbiamo essere tutti impegnati nel sensibilizzare l’opinione pubblica. Non dobbiamo lasciare sole le donne, dobbiamo aiutarle a denunciare ad uscire dal dramma della violenza. Le immagini, così forti e così significative di questa mostra, molto ben strutturata, stimolano una riflessione e possono davvero darci una prospettiva diversa e più efficace per affrontare questo tema così attuale e preoccupante”.

Gli artisti – chi esordiente e chi professionista affermato nel campo dell’illustrazione – hanno affrontato questo difficile argomento in modo non convenzionale e risulta coinvolgente il dialogo, apparentemente illogico, tra le opere e i testi letterari e le citazioni che affiancano le opere in forma quasi di didascalie.

La mostra si compone di trenta opere digitali selezionate da un’attenta giuria artistica, stampate su carta di pregio fine art. Saranno esposte fino al 31 ottobre presso lo Spazio FoyEr in via Galilei a Trento. L’orario di apertura va dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Durante la mostra, nello Spazio FoyEr, sono previsti alcuni eventi:

23 ottobre, ore 18: Reading “La scimmia” di Maura Pettorruso.

28 ottobre ore 18: incontro “Conversando di violenza di genere” con Barbara Poggio, prorettrice alle Politiche di Equità e Diversità dell’Università di Trento.