Una call dedicata ai giovani talenti musicali italiani e stranieri

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PORDENONE – Una call dedicata ai giovani talenti musicali italiani e stranieri: l’opportunità, per le nuove generazioni, di realizzare le proprie “visioni” concertistiche, e rendere tangibile la propria creatività compositiva sul palcoscenico di una consolidata vetrina sinfonica. Tutto questo è il Premio Musicainsieme, che riparte per la sua terza edizione, come sempre promossa dal CICP, Centro Iniziative Culturali di Pordenone, in collaborazione con la Fondazione Banca di Credito Cooperativo Pordenonese. Il nuovo bando guarda alla primavera 2022, quando sarà presentata “on stage” la partitura vincitrice: e intanto c’è tempo fino al 30 ottobre 2021 per candidare il proprio progetto, che dovrà unire alla tesi di laurea – discussa in sede di Conservatorio musicale, oppure Università italiana o straniera – un elemento performativo caratterizzante, ossia una esecuzione musicale, vocale e/o strumentale, rappresentabile in pubblico sotto forma di lezione concerto. Il focus del Premio Musicainsieme si lega alla recente evoluzione dei corsi accademici dei Conservatori italiani: nel tempo le tesi finali presentate dagli studenti hanno via via conseguito risultati sempre più apprezzabili anche sotto l’aspetto musicologico e compositivo. Il bando è riservato a studenti nati o residenti nei territori che corrispondono all’ex provincia di Pordenone e alla Diocesi di Concordia Pordenone, laureati in Italia o all’estero. I lavori, che dovranno pervenire entro il 30 ottobre secondo le regole del bando pubblicato sul sito centroculturapordenone.it, saranno valutati da una commissione formata dai direttori artistici delle attività musicali di Casa Zanussi, i Maestri Franco Calabretto ed Eddi De Nadai, insieme ai rappresentanti degli enti promotori e della famiglia Pellarin, il cui lascito ha generato il Bando. La tesi premiata verrà inserita, in forma di lezione concerto, all’interno del cartellone di Musicainsieme 2022.

Alla genesi del Premio Musicainsieme c’è un lascito ereditario fissato da una mecenate pordenonese, che ha deciso di sostenere nel tempo i giovani artisti e studiosi, per aiutarli a realizzare i loro progetti. Un meccanismo virtuoso, che vede protagonisti, insieme alla mecenate, una banca e la sua fondazione nel ruolo di garante – la Fondazione Banca di Credito Cooperativo Pordenonese – insieme al Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone che è diventato motore attivo per la realizzazione delle volontà del donatore.

«In palio – spiegano i Direttori artistici Calabretto e De Nadai – per il vincitore ci sarà, con la borsa di studio del valore di 2.000 euro, la possibilità di presentare il proprio lavoro davanti ad un pubblico numeroso e competente, all’interno di una manifestazione prestigiosa che si rinnova da oltre quattro deenni».  «L’auspicio – dichiarano la presidente CICP Maria Francesca Vassallo e il fondatore del Centro Culturale Casa Zanussi, Luciano Padovese – è che anche quest’anno siano in gara molti lavori, a testimonianza della creatività dei giovani musicisti nati o residenti in questo territorio». La Stagione cameristica Musicainsieme ospiterà dunque il progetto vincitore in forma di lezione-concerto, com’è avvenuto per l’ultima volta nel 2019 con il giovane clarinettista e compositore Giacomo Cozzi, mentre la vincitrice 2020, il talentuoso soprano pordenonese Selena Colombera, non ha potuto presentare in scena il suo progetto lo scorso marzo, in seguito all’irruzione della pandemia. L’edizione 2021 verrà recuperata nel prossimo mese di luglio.

Le tesi andranno spedite sia in formato cartaceo, sia in file pdf (copia conforme al cartaceo) con oggetto “PREMIO MUSICAINSIEME PORDENONE”, al Centro Iniziative Culturali Pordenone Via Concordia 7 – 33170 Pordenone oppure via mail a cicp@centroculturapordenone.it Il verdetto sarà comunicato ai partecipanti entro il 10 dicembre 2021 per l’utile inserimento nella stagione concertistica di Musicainsieme 2022.