Usa 2020, Biden: “Cambiare rotta sul Covid o altri 200 mila morti”

0
48

“Se non cambiamo rotta rischiamo altri 200 mila morti per Covid”: è il monito lanciato da Joe Biden in un comizio elettorale in Pennsylvania. “Trump dice che si può convivere con il Covid, ma in realtà qui si muore con il Covid perché non ha un piano”, ha incalzato. “Non mi piace l’idea di tutta questa distanza, ma è necessaria”, “non vogliamo diventare super diffusori” del coronavirus, è l’allusione all’atteggiamento del rivale, che organizza comizi con grandi numeri di partecipanti, nonostante la diffusione dell’epidemia. Trump andrà oggi in North Carolina, Ohio e Wisconsin, mentre gli Stati Uniti hanno raggiunto un record giornaliero di nuovi casi, con oltre 83.000 infezioni registrate. Il bilancio dei morti negli Stati Uniti è cresciuto fino a quasi 224 mila, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Un appuntamento al Rose Garden a fine settembre era stato etichettato proprio come “super diffusore” del virus: una ventina di persone legate alla Casa Bianca aveva contratto il Covid quel giorno, quando Trump aveva annunciato la candidatura di Amy Coney Barrett come giudice della Corte Suprema. Biden è tornato poi sulle estrazioni di gas dal sottosuolo. Nell’ultimo duello tv con Trump, il candidato dem ha commesso un mezzo passo falso e ha tentato oggi il recupero. “Voglio essere chiaro, non voglio vietare il fracking in Pennsylvania. Voglio proteggere i posti di lavoro” ha detto per rassicurare gli elettori, dopo che Trump ha sfruttato una sua risposta confusa per accusarlo di voler vietare il fracking, ovvero la tecnica inquinante per estrarre il gas dalle rocce del sottosuolo. “Trump mente”, ha aggiunto Biden (che in realtà intende tagliare i sussidi federali per i combustibili fossili). Quindi, l’attacco a Trump sul conto corrente bancario in Cina. “Ha un conto in Cina e ha pagato tasse alla Cina cinquanta volte più di quelle versate negli Usa. Lui crede di aver costruito gli Usa. Ma l’America l’hanno costruita le famiglie dei lavoratori, quelle della classe media come la mia e la vostra”. “Mancano 10 giorni e io credo nella Pennsylvania, nel mio Stato- ha concluso-. La scelta non è mai stata così chiara e la posta in gioco mai così alta. Sono tempi duri: la disoccupazione cresce, le persone sono preoccupate della prossima rata del mutuo, di restare senza sanità nel mezzo di una pandemia, preoccupate di non mandare i figli a scuola, e di mandarli. Vedono chi è più ricco stare meglio. Questa è la presidenza Trump”