“Va incentivato il rientro o l’ingresso nel mondo del lavoro delle donne dopo la maternità”

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“Va incentivato il rientro o l’ingresso nel mondo del lavoro delle donne dopo la maternità. Quello è un momento di fragilità, tanto che i dati pre-Covid parlavano di 37mila donne che hanno lasciato il lavoro dopo il primo figlio. Quindi dopo la maternità le donne che rientrano al lavoro devono avere un vantaggio economico: un aumento in busta paga”. Lo afferma Elena Bonetti, ministra della Famiglia e delle Pari Opportunità, in un’intervista a Repubblica in cui spiega che “anche per l’azienda non deve risultare penalizzante la sostituzione per maternità. E i vantaggi della decontribuzione – evidenzia – devono valere anche per le libere professioniste”.
“Investire in lavoro femminile è la prima arma per superare lo stallo. È una priorità non solo giusta per le donne, ma conveniente per tutto il Paese”, e per questo “nel Recovery Plan italiano ho insistito perché la parità di genere fosse una delle missioni che ci assumeremo””, dice Bonetti. Nella manovra, spiega, “ci saranno già alcune anticipazioni del Recovery: il fondo per le imprese femminili, il sostegno al credito e la formazione, il piano per gli asili nido. E deve esserci una decontribuzione del lavoro femminile, ci stiamo lavorando con la ministra Catalfo: il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha aperto”