Viaggiatori sempre più amanti della montagna e degli sport invernali

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Come il turismo sulla neve influisce sulla domanda turistica in Italia

Secondo i dati di Expedia Group, regioni come la Valle d’Aosta, il Veneto, Il Trentino-Alto Adige e il Piemonte, rinomate per i loro impianti sciistici e per le numerose attività in alta quota, hanno registrato una crescita significativa della domanda turistica nel quarto trimestre del 2019, rispetto allo stesso periodo del 2018.

Milano – Che sia per sciare o per rilassarsi, che sia per un week-end o per un’intera settimana, le mete preferite dai turisti nel periodo invernale sono in alta quota. I nuovi dati di Expedia Group, la più grande società di viaggi online al mondo, hanno registrato un aumento della domanda turistica in alcune regioni italiane nel quarto trimestre del 2019 (ottobre, novembre e dicembre), rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Sono infatti molti i turisti che, durante il periodo invernale, optano per una vacanza in montagna. Il loro desiderio è quello di spezzare la quotidianità urbana, scoprire nuove culture, tradizioni e gastronomie, entrare in contatto con la natura, dedicarsi al relax e alle attività sportive. Secondo alcune analisi condotte dall’Enit, l’Agenzia nazionale italiana del turismo, sono 3,4 milioni i turisti internazionali che sono partiti per una vacanza in montagna nel 2018, con un incremento del 3,7% rispetto all’anno precedente.

Non solo sci. I turisti sono sempre più sportivi tanto che, per le loro vacanze invernali, vanno alla ricerca di attività ed esperienze entusiasmanti. Dallo snowboard al Fat Biking, dal pattinaggio sul ghiaccio al trekking con le ciaspole, dallo sled dog alla cultura in alta quota; queste sono solo alcune delle attività che vengono proposte ai turisti durante i loro soggiorni in alta quota.

I dati di Expedia Group relativi al quarto trimestre del 2019 rivelano come alcune località montanare della Valle d’Aosta e del Trentino-Alto Adige abbiano ottenuto un buon incremento nella domanda turistica, rispettivamente, di poco oltre il 15% e di quasi il 15%, rispetto allo stesso periodo del 2018.

Tra le attività proposte in Valle d’Aosta spicca sicuramente lo sled dog, un’escursione a bordo di una slitta trainata da cani, prevalentemente di razza husky; una tradizione alascana, che ancora oggi affascina grandi e piccoli.

A margine dello spettacolare altopiano del Trentino-Alto Adige sorge il MMM Corones, un museo dedicato all’alpinismo tradizionale che ogni anno attira migliaia di turisti alla ricerca di un’esperienza culturale immersiva. La vista mozzafiato sulle Alpi, che si gode dall’inconfondibile edificio progettato da Zaha Hadid, architetta e designer irachena, è parte integrante dell’esperienza museale.

Non solo le località sciistiche, ma la regione Veneto in generale, ha registrato un aumento della domanda di quasi il 30%. Cortina d’Ampezzo, l’Altopiano di Asiago, Passo San Pellegrino e svariate altre località offrono un’infinita varietà di percorsi dove poter ciaspolare e divertirsi.

Un significativo incremento lo ha ottenuto il Piemonte, che ha registrato un aumento della domanda turistica di poco oltre il 40% anno su anno. Le molteplici località di montagna propongono escursioni guidate in Fat Bike, un’attività nata tra Alaska, Messico e Sahara negli anni 80. Sul sellino di una Fat Bike (una speciale bicicletta dotata di grosse ruote), è possibile pedalare sulla neve, fra sentieri boschivi e distese innevate. Una nuova ed elettrizzante attività per tenersi in forma, godendo della bellezza della natura invernale.

“I dati di Expedia Group sottolineano l’amore dei turisti per le montagne nostrane, soprattutto nel periodo invernale. I viaggiatori di oggi non si accontentano di mettersi gli sci ai piedi, sono costantemente alla ricerca di attività ed esperienze uniche” commenta Giovanni Moretto, Direttore Market Management, Italia, Expedia Group. “Abbiamo notato che le località che offrono passatempi fuori dal comune hanno registrato una crescita significativa della domanda turistica nel quarto trimestre del 2019. In Expedia Group prestiamo molta attenzione alle tendenze, come quella del turismo sulla neve, e garantiamo il supporto adeguato agli albergatori delle zone interessate offendo loro le più recenti innovazioni e tecnologie”.