E’ Vibo Valentia la “Capitale italiana del Libro” 2021
L’annuncio del ministro della Cultura, Dario Franceschini, dopo aver ricevuto la designazione dalla giuria presieduta da Romano Montroni. Con Vibo c’erano Ariano Irpino, Caltanissetta, Campobasso, Cesena e Pontremoli. La città vincitrice riceverà dal ministero della Cultura, tramite il Centro per il Libro e la Lettura, un contributo pari a 500mila euro per realizzare un progetto.
La Capitale italiana del libro è stata istituita da Franceschini nel 2020 per la promozione e il sostegno della lettura. Il titolo della prima edizione è stato conferito dal Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Cultura, al comune di Chiari, in provincia di Brescia, uno dei paesi più colpiti dalla epidemia da Covid-19 che nei mesi più duri del lockdown ha trovato proprio nella lettura, attraverso i canali social dell’amministrazione, uno degli strumenti per sostenere la comunità. “Abbiamo deciso all’unanimità”, ha spiegato Montroni: “I progetti che abbiamo visto erano fantastici: le capitali del libro servono a difendere lo spazio dei libri e delle letture. Senza libri e quindi senza cultura non può esserci rinascita culturale ed economica”.
