Vigili del fuoco, eroica testimonianza del nostro essere comunità

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Giornata di festa per i 16 Corpi di Vigili del fuoco volontari appartenenti al Distretto di Mezzolombardo. Anche se parzialmente guastato dal maltempo, si è svolto a Mezzacorona, organizzato dal locale Corpo dei pompieri, il convegno distrettuale che si è aperto di buon mattino con una manovra di protezione civile che ha simulato un incidente ferroviario lungo i binari della Trento – Malè. Un’esercitazione che ha coinvolto oltre ai 16 Corpi del Distretto anche il Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Trento, le forze dell’ordine, la Croce rossa italiana, l’Unità cinofila e gli Psicologi per i popoli. Quindi, terminate le operazioni, ci si è ritrovati alla Cittadella del vino del Gruppo Mezzacorona per i discorsi ufficiali e la consegna degli attestati.

A fare gli onori di casa il neo comandante del Corpo di Mezzocorona, Daniele Kaswalder, l’ispettore distrettuale, Flavio Clementel, e il presidente della Federazione dei Corpi dei vigili del fuoco volontari, Tullio Ioppi. “E’ una giornata importante – ha detto Ioppi – perchè attraverso l’esercitazione di questa mattina avete avuto l’occasione di testare le attrezzature e le procedure che potrebbero servire in momenti di soccorso della popolazione. Dobbiamo essere pronti e preparati in ogni momento e nel modo migliore per portare sollievo a chi è in difficoltà. Oggi però mi preme anche sottolineare la massiccia presenza dei sindaci e delle autorità provinciali nella loro massima espressione. Lo considero un bel segno, testimonianza delle loro vicinanza al nostro mondo. E’ un segno che ci porta a dire che i pompieri veramente sono una presenza importante nella comunità”.

I rappresentanti delle istituzioni, il presidente della Provincia e quello del Consiglio provinciale, hanno voluto rappresentare il grande valore che il governo trentino attribuisce ai Vigili del fuoco volontari e più in generale all’intera organizzazione della Protezione civile.
In particolare il governatore ha ringraziato anche in questa occasione i volontari per il lavoro svolto quotidianamente. “Siete il fiore all’occhiello della nostra autonomia – ha esordito il presidente. Siete tutte persone impegnate con la famiglia, con il lavoro, con i vostri interessi, ma trovate il tempo per dedicarvi alla comunità. E’ quindi giusto riconoscere il vostro ruolo e la vostra importanza e l’abnegazione che mettete nel compiere questo servizio, purtroppo talvolta, come è capitato di recente in provincia di Bolzano, perdendo la vita. Celebrazioni come quelle odierne servono per ribadire forte e chiaro che siete degli eroi e che meritate tutta la nostra considerazione”.

Al termine degli interventi ufficiali si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati di benemerenza per il servizio prestato. Questi i nomi dei premiati. 15 anni di servizio: Ivo Pittigher, Manuel Antonelli, Steven Viola, Luca Conforti, Matteo Filippi, Mattia Carli, Alessandro Bertò, Manuel Rigotti, Giuseppe Rinaldi, Alessio Tanel, Ciro Tanel, Simone Tanel, Giovanni Veronesi, Enrico Eccher, Ruggero Bini. 20 anni di servizio: Nicola Spellini, Gianfranco Callovi, Michel Dal Rì, Damiano Pezzi, Walter Bampi, Adriano Fontana, Alessio Giovanaz, Michele Dalri, Nicola Palanch, Emilio Concin, Mauro Malfatti, Michele Castellan, Maurizio Francesco Hellwegher. 25 anni di servizio: Igor Cattani, Michele Cattani, Stefano Emanuelli, Roberto Furlan, Giovanni Luchin, Patrizio Cerato, Giuseppe Kaswalder, Andrea Franzoi, Alberto Vicenzi, Luciano Adami, Corrado Fedrizzi, Giorgio Rigotti. 30 anni di servizio: Giovanni Fellin, Nicola Zambonato, Andrea Tonidandel, Eddi Tonini. 35 anni di servizio: Aldo Dalfovo, Rino Casna, Roberto Gervasi, Alfio Marcon, Carlo Ghezzi, Stefano Maines, Paolo Mittestainer. 40 anni di servizio: Corrado Betta.