Il presidente Donald J. Trump ha firmato un ordine esecutivo giovedì che punta a limitare le protezioni legali che garantiscono alle società di social media di non essere responsabili dei contenuti che pubblicano i loro utenti.
“Attualmente, i giganti dei social media come Twitter ricevono uno scudo di responsabilità senza precedenti basato sulla teoria che sono una piattaforma neutrale, cosa che non lo sono”, ha affermato Trump dall’Ufficio Ovale. “Ne siamo stufi. È ingiusto”.
La decisione è arrivata dopo che Twitter per la prima volta ha messo un avvertimento su due tweet di Trump in cui si diceva che stava dicendo una cosa non vera.
“La decisione di Twitter di fare fact checking o meno è niente di meno che attivismo politico ed è inappropriato”, ha detto il presidente. “Oggi noi difendiamo la libera espressione da uno dei pericoli più grandi”.
L’ordine si concentra su una parte del Communications Decency Act noto come Section 230, che garantisce l’immunità per le le piattaforme dalla responsabilità di ciò che viene pubblicato. Si indirizza il Dipartimento del commercio a far elaborare alla Federal Communications Commission dei nuovi regolamenti che rimuovano lo scudo.
Chiede inoltre alla Federal Trade Commission di riferire sugli atti di pregiudizio politico che ha raccolto la Casa Bianca. Il procuratore generale Bill Barr ha affermato che anche l’amministrazione sta preparando una legge.
Ma giusto questa settimana una corte d’appello federale, n una causa intentata da attivisti conservatori contro le società di social media, ha deciso che i siti web privati non sono spazi pubblici e che i social media non devono rispettare il primo emendamento.
Qualsiasi limite alla Section 230 dovrebbe quasi di sicuro passare dal Congresso, dove serve avere anche l’appoggio dei Democratici.
