La Lega è al Governo per risolvere, non per creare, problemi
Tuttavia è difficile accettare che una materia delicata come quella fiscale venga trattata in modo affrettato, senza condivisione, senza fornire i testi ai ministri con un minimo di anticipo, per consentire decisioni consapevoli nell’interesse comune. Ed è proprio nell’interesse di tutti che ci siamo permessi di chiedere un approfondimento per valutare se la legge delega sul fisco proposta dal Governo rispecchi il documento approvato in Parlamento. Non è un segreto, il nostro segretario Matteo Salvini lo ha affermato forte e chiaro fin dalle consultazioni: la Lega si opporrà a qualsiasi innalzamento della pressione fiscale, in particolare di quella sulle case degli italiani, che durante la pandemia hanno dimostrato una volta di più di essere un’importante infrastruttura di resilienza sociale. Va inoltre detta una parola chiara sulla pace fiscale: milioni di italiani aspettano provvedimenti di rottamazione e stralcio delle cartelle pendenti, la stessa Agenzia delle Entrate chiede un’operazione di verità che stralci dal cosiddetto “magazzino” le cartelle inesigibili perché intestate a defunti o a società fallite. Sollecitiamo risposte su questi punti non tanto per noi quanto per milioni di cittadini confusi e in difficoltà”.
Così il senatore della Lega Alberto Bagnai responsabile economico del partito.


