Sono le parole del leader di Azione, Carlo Calenda, oggi a Radio 24.
“Sediamoci e parliamo in modo diretto, facciamo la politica in modo naturale, diamo un segnale. Invece Salvini manda un segnale criptico a Letta, Letta risponde in assemblea, ma che senso ha? Chi lo vede da fuori ci crede un branco di deficienti – sottolinea Calenda. Siamo tutti nella stessa maggioranza ma sembriamo un branco di ragazzini. Sediamoci ad un tavolo e ragioniamo”.
Sui fondi del Next Generation Ue, invece, Calenda è preoccupato: “Dopo il 2023 chi andrà da Draghi a dirgli che non gestisce più lui i 200 miliardi del PNRR? La Meloni? Conte? Salvini? Nessuno potrà farlo”.